Admin

Dietro le Quinte dei Licei Scientifici

 Dalle sezioni  Commenti disabilitati su Dietro le Quinte dei Licei Scientifici
Nov 012016
 

Corso intensivo residenziale di formazione per i docenti di Scienze Naturali dei Licei Scientifici

progetto sperimentareLa Scuola Normale Superiore, nell’ambito del progetto SNS-MIUR Sperimentare e Formare e in collaborazione con l’ANISN Pisa organizza un corso di formazione per gli insegnanti di Scienze dei Licei Scientifici di tutta Italia.

Il corso si svolgerà nei giorni 28-29-30 novembre e 1-2 dicembre 2016 presso la Scuola Normale Superiore; i lavori inizieranno nel primo pomeriggio del 28 novembre e si concluderanno nella tarda mattinata del 2 dicembre.

Per avere notizie sul corso ed iscriversi http://www.sns.it/scuola/attivit%C3%A0-culturali/corso-intensivo-residenziale-di-formazione-i-docenti-di-scienze-naturali-dei-licei-scientifici-progetto-miur-sns

Responsabile del Corso: Isabella Marini, presidente ANISN Pisa, marini.isabella@gmail.com

STAMPA_pieghevole-CORSI_28_NOV-2 DIC_2016

 Posted by at 22:40

Convegno ANISN della sezione di Palermo, Ottobre 2016

 Dalle sezioni  Commenti disabilitati su Convegno ANISN della sezione di Palermo, Ottobre 2016
Set 262016
 

In occasione del 210° anno dalla Fondazione dell’Università degli Studi di Palermo e del 30° anno dalla nascita della Sezione di Palermo dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN), la sezione di Palermo, in collaborazione con la Scuola delle Scienze di Base ed Applicate (ex-Facoltà di Scienze), organizza il Convegno

“TRENTA ANNI DI ATTIVITA’ DELLA SEZIONE ANISN DI PALERMO”

CURRICOLO VERTICALE e INNOVAZIONE DIDATTICA

Dal macroscopico al microscopico

nei giorni 27, 28, 29 Ottobre 2016, aperto agli Insegnanti di discipline scientifiche di ogni ordine e grado.

Scarica gli allegati:

  1. Locandina Convegno ANISN Palermo_Università
  2. Programma_Convegno_ ANISN Palermo_Università
  3. Presentazione__Convegno_ANISN Palermo_Università
  4. Scheda_Iscrizione_Convegno_ANISN Palermo_Università
 Posted by at 10:04

L’ANISN sezione di Livorno patrocina la manifestazione LIVORNOSCIENZA 2017

 Dalle sezioni  Commenti disabilitati su L’ANISN sezione di Livorno patrocina la manifestazione LIVORNOSCIENZA 2017
Set 172016
 

La manifestazione, giunta alla sua III edizione, ha l’obiettivo di favorire l’apprendimento delle Scienze (Matematica e Tecnologia comprese) attraverso il coinvolgimento esperienziale, cognitivo ed emotivo insieme, degli studenti e , parallelamente, risulta essere un contesto di diffusione della cultura scientifica teso a valorizzare l’attività degli studenti e l’impegno dei docenti, per rendere visibili le buone pratiche di scienza, prodotte all’interno della Scuola. A Livornoscienza , gli studenti di tutti i livelli di scuola, dalle elementari alle superiori, mettono in pubblico il fare scienza della scuola, ovvero presentano ad altri studenti innanzitutto, ma anche alla cittadinanza e a tutti i possibili soggetti interessati all’educazione scientifica, i loro Progetti di scienza, elaborati a scuola. La sezione ANISN di Livorno, nel corrente anno scolastico, parteciperà ai progetti di ricerca e percorsi di formazione dei docenti che, dal lavoro nelle scuole, portano alla Manifestazione.

Scarica il pdf: La sezione ANISN di Livorno patrocinia la manifestazione LIVORNO SCIENZA

 Posted by at 14:25

Centro pilota SID di Roma

 Programma SID  Commenti disabilitati su Centro pilota SID di Roma
Set 152016
 

SID_romaSedi:

  • Liceo Statale Terenzio Mamiani, Viale delle Milizie, 30 – 00192 Roma (http://www.liceomamiani.gov.it)
  • Accademia Nazionale dei Lincei, via della Lungara 10 

Responsabile Centro pilota SID Roma:
Prof.ssa Anna Lepre
 (ANISN) (sid.poloroma@gmail.com)

Coordinatore Polo Roma per il progetto “I Lincei per una nuova didattica”:
Prof. Giuseppe Macino 
(macino@bce.uniroma1.it)

Il piano formativo si articola in

  • Formazione in presenza presso la sede del polo che consta di incontri centrati su tre linee principali: “Approfondimenti metodologici”, “Approfondimenti disciplinari” ed “Ampliamento dell’offerta formativa: nuovi moduli”. Questa formazione è indirizzata a tutti i docenti che aderiscono al Programma SID.
  • Formazione indirizzata ai soli Trainers presso la sede del polo per la definizione dei loro interventi nelle classi degli sperimentatori, sull’uso degli strumenti di valutazione e per reportriflessioni sulle attività svolte.
  • Formazione indirizzata ai soli Trainers presso altri Poli Italiani e Centri esteri per il confronto delle diverse realtà e modalità di applicazione dell’IBSE.
  • Formazione iniziale di nuovi Trainers da concordare con il Gruppo Nazionale di Ricerca.
  • Formazione on line con l’uso di un forum per la condivisione dei materiali, la documentazione e la riflessione sul lavoro in classe.
  • Sperimentazione nelle classi di moduli, kit e strumenti di valutazione ed autovalutazione.
  • Ospitalità presso il Polo e presso scuole di docentiformatori italiani e stranieri per il confronto delle diverse realtà e modalità di applicazione dell’IBSE.

Allegati:

  1. Programma SID Roma 2018 – 2019
  2. CV Anna Lepre

Il 18 Maggio 2017 gli studenti ed i docenti del programma SID Roma hanno presentato i loro lavori al liceo Mamiani. Le foto scattate dalla trainer del Centro Pilota IBSE del Lazio, Giustina Delfino, mostrano alcuni momenti significativi dell’evento: scarica il PDF.

IL 31 Maggio 2016 gli studenti ed i docenti del programma SID Roma hanno presentato i loro lavori al liceo Mamiani. Ce lo raccontano in questo video Alessandra Pieroni e Gaia Strobbia.

 Posted by at 9:00

La Biodiversità dalle molecole alla Biologia dei sistemi

 Dalle sezioni  Commenti disabilitati su La Biodiversità dalle molecole alla Biologia dei sistemi
Set 082016
 

A Milano  un interessante seminario di aggiornamento  sulla Biodiversità

Si svolgerà a Milano nei giorni 27 settembre e 4 ottobre presso l’università Bicocca un seminario di aggiornamento per gli insegnanti  sul tema: La Biodiversità dalle molecole alla Biologia dei sistemi. Il seminario è organizzato dal professor  Maurizio Casiraghi Presidente dei CdS di Scienze Biologiche e Biologia dell’ Universita’ degli Studi di Milano-Bicocca in collaborazione con la sezione ANISN di Milano, l’Accademia dei XL, la SIBE e la SYSBIO.

I due pomeriggi sono pensati come un momento di comunicazione della scienza, e il coinvolgimento degli insegnanti partirà  dalle interazioni che si svilupperanno con i docenti, e con la messa a disposizione delle presentazioni che forniranno una chiave originale   per interpretare il tema biodiversità.

Scarica il programma: giornate biodiversità

 Posted by at 10:05

Comunicato Sustain Berlino

 SUSTAIN  Commenti disabilitati su Comunicato Sustain Berlino
Set 082016
 

sustainIl 10 e 11 ottobre prossimi si terrà a Berlino la Conferenza europea finale del progetto Sustain a cui l’ANISN ha partecipato , organizzata dalla Freie Universität Berlin e diretta a tutti gli insegnanti e operatori della scuola interessati alla Sostenibilità e all’approccio IBSE nella didattica delle scienze sperimentali. Obiettivo dell’incontro è far conoscere i risultati del lavoro di tre anni e in particolare gli handbooks prodotti dai gruppi che hanno lavorato al progetto sulle 3 tematiche scelte: Cibo, Energia, Oggetti della vita quotidiana . Il termine per la registrazione è 30 settembre 2016.
Per maggiori informazioni http://www.fondation-lamap.org/en/node/48994

 Posted by at 10:01

I muscoli del velocista

 Biologia  Commenti disabilitati su I muscoli del velocista
Ago 232016
 

Usain Bolt  è considerato il più grande velocista di tutti i tempi.

L’atleta giamaicano tre volte campione olimpico dopo la recente vittoria di Rio  ha voluto dedicare alla Giamaica la medaglia d’oro nei 100 affermando: “Questa sarà la mia ultima Olimpiade ho vinto tutto ciò che ho voluto vincere”. Infatti  detiene   primati mondiali dei 100, dei,200 metri piani e della staffetta 4×100 metri,  stabiliti ai Mondiali di Berlino 2009 (100 m e 200 m) e ai Giochi olimpici di Londra 2012 (4×100 m). Di tutte e tre le specialità è anche campione mondiale ed è l’unico atleta nella storia ad avere vinto la medaglia d’oro nei 100 m , nei 200 m e nella stafetta  in tre Olimpiadi consecutive (2008 ,2012 e 2016).

Quando Bolt ha battuto il record dei 100 metri con un tempo di 9,58 secondi, ha raggiunto una velocità di quasi 45 km/h;  solo un ghepardo avrebbe potuto superato: questo animale può raggiungere 112 km/ora. Uno studio, coordinato da ricercatori dell’Università di Londra, a cui Nature ha dedicato la copertina del 13 giugno 2013 ha analizzare con grande precisione i dati relativi a velocità e accelerazione di 367 corse effettuate da 5 ghepardi. Craig Sharp del Centre for Sports Medicine and Human Performance della Brunel University, nel Regno Unito in un lavoro, pubblicato su Veterinary Record in concomitanza con i Giochi fornisce un lungo elenco di animali che surclassano l’essere umano in velocità, forza e resistenza., ad esempio l’antilocapra americana capace di raggiungere gli 89 chilometri orari o  lo struzzo nord-africano, che arriva a 64.

Perchè Bolt corre così velocemente? Secondo gli scienziati del Max Planck Institute of Molecular Physiology, il segreto starebbe nella struttura delle sue cellule muscolari e nella loro contrazio. Per questo i ricercatori hanno studiato i muscoli al lavoro utilizzando la microscopia crio-elettronica  che utilizza  temperature molto basse (sotto i -150 °C o 123 K).

Secondo Stefan Raunser e il suo team: “Con la microscopia crio-elettronica, possiamo osservare i cambiamenti naturali e le interazioni tra le proteine presenti nei muscoli. Potremmo ad esempio scoprire se queste interazioni sono diverse nei muscoli di Usain Bolt rispetto a quelli di altre persone.” Raunser ha aggiunto che diverse interazioni tra le proteine che costituiscono i muscoli, actina e miosina, potrebbero risultare in uno sviluppo ottimale della forza muscolare in alcuni individui.  Secondo Raunser la muscolatura di Bolt e di altri velocisti potrebbe essere composta da una combinazione di fibre particolarmente efficaci, grazie a particolari geni. Al contrario nelle persone affette da malattie muscolari genetiche, actina e miosina non riescono più a lavorare insieme, e questo risulta in un indebolimento della muscolatura. Secondo Raunser i risultati  ottenuti nello studio potranno essere utilizzati per sviluppare nuovi farmaci per trattare le malattie genetiche che affliggono i muscoli.

Per saperne di più

http://www.galileonet.it/2012/07/olimpiadi-2012-bolt-battuto-da-un-ghepardo/

http://www.repubblica.it/scienze/2013/06/12/news/ghepardi_bolt-60951772/

http://www.nature.com/nature/journal/v498/n7453/full/nature12295.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Usain_Bolt#cite_note-2

http://www.nature.com/nature/journal/v534/n7609/full/nature18295.html

http://www.mpi-dortmund.mpg.de/64984/Raunser

http://raunser-lab.de/Raunser/Welcome.html

http://www.brunel.ac.uk/people/craig-sharp

http://veterinaryrecord.bmj.com/content/171/4/87.full?sid=55f3276d-d065-4af3-a632-3eda3794070b

 Posted by at 21:37

Assegnati i nomi e i numeri atomici ai nuovi 4 elementi scoperti

 Chimica  Commenti disabilitati su Assegnati i nomi e i numeri atomici ai nuovi 4 elementi scoperti
Ago 232016
 

I quattro nuovi elementi chimici che completano il settimo periodo della tavola periodica, la cui scoperta è stata confermata agli inizi del 2016, hanno ricevuto un nome. Si tratta del Nihonio, Nh, del Moscovio, Mc, del Tennessinio,Ts e dell’Oganessio,Og. I rispettivi numeri atomici sono 113, 115, 117, 118, con una vita brevissima  prima del relativo decadimento. I nomi sono stati accettati dall’Unione Internazionale di chimica pura e applicata (IUPAC) e saranno assegnati, in modo definitivo, il prossimo 8 novembre. Il Nihonio deriva da Nihon che in giapponese significa  terra del sole nascente e che dà il nome alla  nazione. È stato scoperto dal gruppo di scienziati guidati dal prof. Kosuke Morita (vedi foto) realizzando collisioni tra ioni di Zn e Bi. Si tratta di un metallo appartenente al gruppo 13 della Tavola di Mendeleev e si posizione sotto il Tallio, numero atomico 81. Il Moscovio, prende il nome dalla regione russa che ospita la sede dell’Istituto di ricerche nucleari di Dubna, e si situa nel gruppo 15 della Tavola Periodica, sotto il Bismuto, numero atomico 83. Il Tennessinio prende il nome dallo stato del Tennessee dove sorge il Laboratorio Oak Ridge della Vanderbilt University a cui appartiene il gruppo di chimici che ha scoperto il nuovo elemento, in collaborazione con ricercatori dell’Università di Knoxville in Tennessee. Ha numero atomico 117 e viene inserito nel gruppo 17, sotto l’astato, numero atomico 85. L’ultimo elemento, Oganessio, prende il nome dal prof. Yuri Oganessian, fisico russo studioso di elementi transuranici. Viene inserito nel gruppo 18, quello dei gas nobili, sotto il Radon, numero atomico 86. Delusione per chi si aspettava l’assegnazione del nome di Levio, per uno degli elementi, dal nome del chimico e scrittore italiano Primo Levi ( 1919-1987), autore del famoso libro La tavola periodica (Einaudi 1975) che resta il miglior libro mai scritto sulla chimica.

elementi

 

Al centro della foto il prof. Kosuke Morita

 Posted by at 17:24