Mar 292014
 

Galileo nacque a Pisa il 15 Febbraio del 1564, precisamente alle ore ventidue e trenta, oppure alle tre e trenta del giorno dopo, secondo il computo francese ancora in uso a Pisa dai tempi della Repubblica Marinara – secondo questo computo il
giorno comincia quando il Sole tramonta. Sappiamo questo direttamente da Galileo, perché, una volta adulto, divenne un facitore di oroscopi – fino al punto da redigere per se stesso, pratica certo non frequente tra gli astrologi, il tema natale secondo i due computi cronologici indicati prima.
La cosa curiosa è che i due oroscopi, che si conservano tra gli scritti e le carte di Galileo alla Biblioteca di Firenze, e che riportiamo in figura nell’appendice a questo saggio, sono sbagliati; infatti, è agevole controllare, attraverso i free software di simulazione del cielo, ormai a disposizione di tutti in rete, che, mentre l’oroscopo, per quel che riguarda costellazioni e pianeti è preciso al minuto, per quel che attiene alla Luna, v’è un errore di oltre 34°. A fronte della perfezione con la quale è redatta la carta astrale, nonché della famosa capacità di calcolo di Galileo, l’errore è talmente clamoroso da suscitare più di un sospetto. Chiudiamo qui la discussione astrologica per riprenderla alla fine dell’articolo.

Autori: FRANCO PIPERNO, FIORELLA CAPUTO, ANGELA ZAVAGLIA

Leggi tutto l’articolo: Franco Piperno e AA.

 Posted by at 19:35