Mag 182020
 

Mar Glaciale Artico senza ghiacci

Il Mar Glaciale Artico potrebbe ritrovarsi libero dai ghiacci in estate prima del 2050. L’efficacia delle misure messe a punto per la protezione del clima determinerà quanto frequentemente e per quanto a lungo. Sono questi i risultati di uno studio diretto da Dirk Notz (Università di Amburgo, Germania), frutto della collaborazione di un team internazionale di ricercatori provenienti da 21 istituti in tutto il mondo, e che comprende anche autori della Fondazione CMCC Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. Il team di ricercatori ha analizzato i risultati recenti di 40 diversi modelli climatici.

In passato i ricercatori hanno considerato la futura evoluzione della copertura di ghiaccio marino artico per uno scenario con elevate emissioni future di CO2, e scarse misure di protezione in favore del clima. Come previsto, con queste simulazioni il ghiaccio marino nell’Artico scompariva assai rapidamente in estate. Tuttavia, il nuovo studio rivela come il ghiaccio marino artico in estate scompaia occasionalmente anche se le emissioni di CO2 sono rapidamente ridotte. “Anche riducendo le emissioni globali rapidamente e in maniera sostanziale, e con ciò riuscendo a rimanere al di sotto dei 2 gradi di riscaldamento globale rispetto ai livelli pre-industriali, il ghiaccio marino nell’Artico potrebbe occasionalmente scomparire in estate anche prima del 2050. E questa è una notizia che ci ha veramente sorpreso”, ha commentato Dirk Notz, a capo del gruppo di ricerca.

Attualmente il ghiaccio alla deriva nel Mar Glaciale Artico intorno al polo nord è presente tutto l’anno. Ogni estate, l’estensione del ghiaccio marino si riduce, per aumentare di nuovo in inverno. In risposta all’attuale riscaldamento globale, l’area complessiva di Mar Glaciale Artico ricoperta dal ghiaccio marino si è rapidamente ridotta nel corso degli ultimi decenni, con gravi conseguenze per l’ecosistema artico e per il clima: la copertura di ghiaccio marino è il terreno di caccia e l’habitat di foche e orsi polari, e mantiene più fresca la regione artica riflettendo la luce solare.
Quanto frequentemente l’Artico perderà la sua copertura di ghiaccio marino in futuro, secondo questo studio dipenderà dai livelli delle future emissioni di CO2. Se le emissioni saranno ridotte in tempi brevi, anni liberi dai ghiacci si verificheranno solo occasionalmente. Per elevati livelli di emissioni, il Mar Glaciale Artico si ritroverà libero dai ghiacci nella maggior parte degli anni. Pertanto, gli esseri umani hanno ancora un impatto sulla frequenza con cui l’Artico perde la sua copertura di ghiaccio marino annuale.

Per saperne di più:

Articolo originale SIMIP Community (2020):Arctic Sea Ice in CMIP6, Geophysical Research Letters
Immagini del ghiaccio marino (download gratuito):
https://www.cen.uni-hamburg.de/en/about-cen/news/11-news-2020/2020-04-20-sea-ice-notz.htmlCredits immagini: Dirk Notz

https://tg24.sky.it/scienze/2020/04/24/mar-glaciale-artico-ghiaccio-estivo-scomparsa-2050

https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/clima/2020/04/22/earth-day-clima-polo-nord-senza-ghiacci-in-estate-prima-del-2050_59a58321-cf52-48e5-81b2-356579b37313.html

https://www.globalist.it/science/2020/04/22/giornata-della-terra-prima-del-2050-il-polo-nord-sara-privo-di-ghiaccio-2056747.html