Lug 072016
 

L’entrata in vigore, il 23 febbraio scorso, del nuovo Regolamento sulle classi di concorso (DPR 19/2016) avrà effetto,  per l’anno scolastico 2016/17, sui soli docenti neoassunti  con il concorso in atto. Per tutti gli altri  la determinazione dell’organico di diritto e l’assegnazione della sede di titolarità  del prossimo anno scolastico  avverrà ancora sulla base delle vecchie classi di concorso del 1998.

Ma quale sarà la formulazione finale del nuovo Regolamento sulle classi di concorso quando, prima o poi, andrà a regime per tutti i docenti ? E’ improbabile che sarà quella originaria, visti gli evidenti errori (in parte sembra riconosciuti dallo stesso MIUR), le tante contestazioni delle associazioni disciplinari e vista  l’emanazione del Decreto Direttoriale n. 414 del 6 maggio 2016.

Quest’ultimo provvedimento del MIUR “individua la confluenza nelle nuove classi di concorso, previste dal decreto del Presidente della Repubblica 14-2-2016, n.19, delle precedenti in relazione ad ogni disciplina  riguardante gli indirizzi dei Licei e gli indirizzi, articolazioni ed opzioni degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali, di cui ai decreti del Presidente della Repubblica nn.87,88, 89 del 15 marzo 20I0″.

I cambiamenti che il DD 414 introduce rispetto al DPR 19 sono significativi.  In questo articolo, che aggiorna ed integra le analisi pubblicate su @nisninforma il 7 e l’8 marzo scorsi (www.anisn.it/nuovosito/seconda-parte-regolamento-sulle-nuove-classi-concorso-legge-cambia-non-per-ex-60a-59a-57a-54a-40a-gli-insegnamenti-diversi-indirizzi/) vengono prese in considerazione le classi di concorso di maggiore interesse  per i docenti di “Scienze” e per l’ANISN. Si tratta  della A-50 (ex 60/A) per la quale vengono introdotti cambiamenti peggiorativi e della A-15 (ex 40/A) dove invece si ha qualche elemento migliorativo.  Nulla è cambiato invece per la A-28: Matematica e Scienze (ex 59/A), per la A-31: Scienze degli alimenti (ex 57/A)  e per la A-32: Scienze della geologia e della mineralogia (ex 54/A) per le quali il DDL 414 conferma le disposizioni del DPR 19.

A-50: Scienze naturali, chimiche e biologiche

La “quasi” esclusività dell’insegnamento di “Scienze naturali” riconosciuta dal DPR 19 alla A-50 negli indirizzi liceali,  si riduce significativamente. Il DD 414 infatti ha esteso alla A-34 (Scienze e tecnologie chimiche)  l’insegnamento di Scienze naturali nel liceo sportivo e, per il liceo scientifico, opzione scienze applicate, non solo conferma l’assegnazione dell’insegnamento anche alla A-34 ma non menziona la clausola relativa all’esaurimento dei titolari di quella classe di concorso, presente invece nel DPR 19.

Negli istituti tecnici sia del settore economico che di quello tecnologico scompare la possibilità, per la A-50, di insegnare per atipicità “Scienze integrate: Fisica”. Scompare anche l’insegnamento, sempre per atipicità,  di “Scienze integrate: Chimica” nel settore tecnologico  mentre viene confermata l’assegnazione di quell’insegnamento nei soli tecnici del settore economico.

La Geografia invece, scomparsa del tutto dagli insegnamenti accessibili alla A-50 secondo il DPR 19, ricompare sia negli Istituti tecnici che negli Istituti professionali.  Il DD 414 assegna infatti alla A-50 (oltre che alla A-21: Geografia) l’insegnamento di questa disciplina   nel 1° biennio di tutti gli indirizzi del settore economico (3h/settimana/anno) ed anche, insieme alla A-21 ed alla A-12 (discipline letterarie) nel 1° anno di tutti gli indirizzi del settore tecnologico (1h/settimana) e degli istituti professionali (1 h/settimana),

Le variazioni introdotte dal DD 414 riducono,  complessivamente,  il monte ore disponibile per i docenti  della A-50 e ne ridimensionano  il ruolo-cardine  per l’insegnamento delle Scienze sperimentali integrate nel 1° biennio dell’istruzione tecnica.

A 15: Discipline sanitarie

Negli istituti tecnici, indirizzo “Chimica, materiali e biotecnologie”, articolazione “Biotecnologie sanitarie”,  il DD 414, a differenza di quanto previsto dal DPR 19, consente alla A-15 (oltre che alla A50 ed alla A-31) l’insegnamento di “Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario” (4h/settimana nel 3°, 4° e 5° anno). Inoltre la A-15 accede all’insegnamento di “Scienze e tecnologie applicate” nel 2° anno (3h/settimana) insieme alle A-50, A-34, A-31. Resta invariato l’accesso, insieme ad A-50 ed A-31, all’insegnamento di Igiene, anatomia, fisiologia, patologia.

Si tratta, in questo caso, del riconoscimento delle indubbie competenze  biologiche dei docenti della A-15.

 

Attilio Pasqualini  (attiliopasqualini@gmail.com )