Raffaele Sarnataro

Corso di formazione “Alla scoperta del MICROBIOTA”

 Dalle sezioni, Didattica & Progetti, Progetti nazionali  Commenti disabilitati su Corso di formazione “Alla scoperta del MICROBIOTA”
Dic 292025
 

La sezione ANISN di Pavia organizza il Corso di formazione:

Alla scoperta del MICROBIOTA

Per Insegnanti Biologia e Chimica – Scuole superiori

Gennaio – Aprile 2026

In collaborazione con l’Università di Pavia, Dipartimento di Biologia e Biotecnologie, Piano Lauree Scientifiche.

Tutti i soci interessati possono iscriversi.

Il corso comprende 10 ore di incontri on line e un laboratorio in presenza di 3 ore; inizierà il 15 gennaio: le iscrizioni sono aperte fino al 13 gennaio.

https://forms.gle/XgAGec5rvZ2qTG1e6 

Nella locandina Alla scoperta del MICROBIOTA il programma dettagliato

Kit di preparazione ai Campionati delle Scienze Naturali e altre informazioni

 Olimpiadi & Giochi, Olimpiadi delle Scienze Naturali  Commenti disabilitati su Kit di preparazione ai Campionati delle Scienze Naturali e altre informazioni
Dic 212025
 

 

Come sempre la partecipazione delle scuole alla competizione dei Campionati delle Scienze Naturali (vedi bando 2025) è gratuita, ma quest’anno vi sono diverse importanti novità:

1 – ISCRIVERE LA PROPRIA SCUOLA ALL’ANISN COME SOCIO COLLETTIVO

Tutte le scuole sono invitate ad iscriversi all’ANISN come socio collettivo per l’anno solare 2026 versando una quota di 60,00 euro all’Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali On Line, via Mezzocannone, 8 – 80124 Napoli tramite bonifico (IBAN: IT39 O 07601 14000 0000 5685 2122) o conto corrente postale (ccp n. 56852122)

L’iscrizione all’ANISN permette di ricevere: 

  • Il “Kit di preparazione ai Campionati delle Scienze Naturali”, contenente una serie di materiali per la preparazione degli studenti alla gara (prove degli anni precedenti, soluzioni delle prove, soluzioni commentate). Per i referenti delle scuole iscritte all’ANISN come soci collettivi che desiderano accedere ai materiali del Kit di preparazione ai Campionati (ex Olimpiadi), seguire le istruzioni alla pagina: http://www.anisn.it/nuovosito/registrazione-nuovo-utente/.
    Dopo aver completato la registrazione e il login, il kit sarà accessibile dalla pagina https://www.anisn.it/nuovosito/kit-campionati-delle-scienze-naturali/
  • La rivista online Le Scienze Naturali nella Scuola“, riservata ai soci.
  • La possibilità di partecipazione, per il docente referente della scuola, a un corso di formazione che si svolgerà nel periodo dal 15 FEBBRAIO al 15 MARZO 2026. Il corso consiste in un ciclo di n. 5 seminari sulla struttura delle prove dei Campionati sia teoriche che pratiche durante il quale saranno illustrati esempi di risoluzione dei quesiti.

L’iscrizione all’ANISN è un’opportunità per conoscere un’associazione che da 50 anni opera per rinnovare e integrare le conoscenze disciplinari, pedagogiche e metodologiche dei docenti, così da favorire processi di insegnamento-apprendimento, di ricerca didattica, di connessione sinergica con istituzioni ed enti, adeguati ai fabbisogni che la società e il mondo del lavoro manifestano.

2 – ISCRIVERSI ALL’ANISN COME DOCENTE SOCIO

Anche i singoli docenti sono invitati a iscriversi a una delle sezioni dell’ANISN versando una quota di euro 30,00 ad una delle sezioni regionali dell’ANISN (per le modalità del versamento consultare l’elenco delle Sezioni nel sito dell’ANISN all’indirizzo http://www.anisn.it/nuovosito/sezioni-per-regioni-lens/ . In caso nella propria regione non sia presente una sezione ANISN, il docente può iscriversi a una sezione di una regione viciniore). I docenti che si iscrivono all’ANISN, oltre a ricevere la rivista nazionale “Le Scienze Naturali nella scuola”, avranno accesso alle risorse dell’AREA SOCI dove sono presenti i seguenti materiali:

  • Tutte le prove regionali e nazionali delle Olimpiadi delle Scienze Naturali dal 2002 al 2024, per un totale di oltre 100 prove e un numero complessivo di circa 3500 quesiti che spaziano dalla Biologia alle Scienze della Terra.
  • Il libro Non solo test, con le prove delle Olimpiadi delle Scienze Naturali dal 2002 al 2008 per un totale di più di 1000 quesiti.
  • Il libro La storia Naturale dell’uomo, un aggiornato manuale completo di Scienze della Vita non disponibile in libreria e scritto specificamente per i soci ANISN dal Pietro Omodeo.
  • L’Archivio della rivista della rivista Le scienze naturali nella scuola
  • Una serie di ulteriori Materiali didattici
  • e molto altro ancora.

3 – GLI ULTERIORI MATERIALI DI SUPPORTO

Per gli studenti e i docenti sono inoltre disponibili i seguenti materiali di supporto (in vendita esclusivamente su Amazon):

  • LE PROVE DELLE OLIMPIADI DELLE SCIENZE NATURALI SPIEGATE DAGLI STUDENTI – Gli studenti che hanno vinto le passate edizioni commentano le prove della gara – 150 pagine – 42 batterie di prove – 15,00 eurohttps://www.amazon.it/dp/B0FWS4659P
  • NON SOLO TEST 2Tutte le prove delle Olimpiadi dal 2009 al 2015 – 346 pagine – 1120 quesiti – 18,00 eurohttps://www.amazon.it/dp/B0FXXBVYGW
  • NON SOLO TESTTutte le prove delle Olimpiadi dal 2002 al 2008 – 552 pagine – 1080 quesiti – 17,68 eurohttps://www.amazon.it/dp/1795225289

 

4 – COLLABORARE ALLA REDAZIONE DELLE PROVE DELLA GARA

I docenti delle scuole che partecipano alla gara sono infine inviati a far parte del gruppo di preparazione delle prove dei Campionati: basta preparare una batteria di 4-5 domande di Biologia o Scienze della Terra e inviarla all’indirizzo boccardiv@yahoo.it

I motivi per “mettersi in gioco”, facendo iscrivere la propria scuola alla ventiquattresima edizione dei Campionati delle Scienze Naturali, sono anche quest’anno davvero tanti. È una sfida che vale la pena cogliere: i Campionati, infatti, come tutti i giochi, si muovono in un contesto di libertà (dai manuali e dai “programmi” nella loro accezione più negativa), di creatività e di regole.

Che aspetti? Iscrivi la tua scuola!

 

Premio “Quintino Sella per la didattica delle Scienze della Terra”

 Concorsi, Didattica & Progetti  Commenti disabilitati su Premio “Quintino Sella per la didattica delle Scienze della Terra”
Dic 192025
 
Siamo lieti di informarvi che è stato pubblicato il bando 2025/2026 del Premio “Quintino Sella per la didattica delle Scienze della Terra”.

Invitiamo tutti gli interessati a consultare tutti i dettagli, riportati al termine di questa comunicazione. Vi invitiamo a prenderne visione e a partecipare. Per eventuali ulteriori informazioni, non esitate a contattare la Segreteria della Società Geologica Italiana

In applicazione di quanto disposto dall’art. 5 del Regolamento del “Premio”
 

Articolo 1 
È indetto il concorso per l’assegnazione del premio “Quintino Sella per la didattica delle Scienze della Terra” per elaborati didattici prodotti nell’anno scolastico 2025/2026 riguardante gli aspetti delle Scienze della Terra, quali ad esempio suolo, aria, acqua, rocce, vulcani, terremoti, connessi alle applicazioni pratiche, alla vita quotidiana, ai rischi, ai problemi ambientali, con auspicabile riferimento alla realtà territoriale della scuola.

Articolo 2 
Il “Premio” di € 1.000,00, finanziato da Banca Sella, è destinato all’acquisto di strumentazione e materiale didattico-tecnico-scientifico ed è indivisibile.

Articolo 3
Possono partecipare al Concorso tutte le classi della Scuola Primaria, di istituzioni scolastiche, sia statali che paritarie, presenti sul territorio italiano, secondo le modalità previste dall’art. 4 del Regolamento.

Articolo 4 
La domanda di partecipazione contenente tutte le informazioni previste all’art. 6 del Regolamento, dovrà essere accompagnata dalla dichiarazione di possedimento dei diritti di utilizzo dei contenuti presi negli elaborati, specifica liberatoria nel caso siano presenti immagini di minori e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.

Tutta la documentazione dovrà essere inviata entro e non oltre il 31 maggio 2026 al seguente indirizzo: premi@socgeol.it

Articolo 5 
La proclamazione del vincitore e la consegna del premio avverranno in occasione dell’assemblea generale dei Soci che si terrà nel settembre 2026. Maggiori dettagli saranno forniti entro il mese di giugno
 
Si invita a prendere visione di tutte le informazioni riportate nel Regolamento del Premio.
 

Le scienze naturali nella Scuola N° 73, Fascicolo II, 2025

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Dic 152025
 

È stato pubblicato il n° 73 de “Le Scienze naturali nella Scuola” che è inviato ai soci, ed è disponibile nell’area riservata del sito (Area Soci). 
Di seguito trovate la presentazione del numero (che è insieme a quella dei numeri precedenti alla pagina https://www.anisn.it/nuovosito/le-scienze-naturali-nella-scuola/).

 

Le scienze naturali nella Scuola N° 73, Fascicolo II, 2025*
Educare alla complessità: Scienza, Natu­ra, Arte, Economia

Il numero 73 della rivista è dedicato al Convegno Nazionale ANISN 2025 che si è tenuto dal 27 al 30 agosto 2025, tra Belluno, Agordo e Longarone. Il titolo:“Educare alla complessità: Scienza, Natu­ra, Arte, Economia”.  Gli argomenti trattati: 1) Apprendimento e strategie didattiche; 2) Rapporto Uomo -Natura; 3) Natura Amica o Nemica; 4) Intelligenza artificiale e Digitale Integrato. Il numero si apre con una introduzione di P. Bortolon. A seguire l’ intervento di Silvano Fuso che affronta il nostro rapporto con la natura tra ideologia e scienza e in particolare si sofferma sulla differenza tra l’ecologia di superficie e l’ecologia profonda, due modalità diverse di porsi nei confronti della Natura. L’articolo di Occhipinti: Approccio Integrato alle Geoscienze: Connessioni Impreviste tra Terra, Storia e Società affronta interessanti aspetti interdisciplinari applicati allo studio delle Scienze della Terra con riferimenti storici inediti. Danilo Giordano ci guida in un’escursione nella conca Agordina, una valle dolomitica affascinante da cui è possibile osservare i caratteri fondamentali delle maestose Dolomiti. Vale allora la pena percorrere, insieme all’autore, I cento passi di cui parla nell’articolo, per imparare dal vero la geologia di questi luoghi incantati. Il contributo di Polverini è centrato su alcune proposte di progetti didattici da applicare; si va dall’approccio STEM/ STEAM al progetto Letture di Scienze,alla didattica Outdoor.  Paola Bortolon concentra il suo intervento sul concetto di competenza e sulle attività da suggerire per svilupparla a un buon livello, specialmente per gli allievi che partecipano ai Giochi delle Scienze Sperimentali. E a proposito di giochi di scienze Genovesi e Scaioli ci raccontano di aver introdotto i Giochi nella Scuola Primaria nell’anno scolastico 2022-2023 e ce ne fanno un esauriente resoconto. In un convegno che aveva come tema la complessità, non poteva mancare un lavoro sull’I.A. Di questo ci parla Sergio Bertolini nel suo articolo L’intelligenza artificiale: quali utilizzi? L’autore ci avverte che L’IA. va intesa come un nuovo linguaggio cognitivo che ci costringe a riflettere sul modo in cui apprendiamo, osserviamo e costruiamo nuova conoscenza. Ornella Pepe ci porta esempi concreti di come l’I.A. possa essere portata in aula, rifacendosi alla sua esperienza di scolara dislessica che ha dovuto affrontare le difficoltà di una didattica poco attenta ai diversi stili cognitivi. Franco Chemello ci parla del lato oscuro del digitale, un uso del mezzo che spesso per i giovani diventa abuso incontrollato e quindi pericoloso. Nell’articolo di Silvano Fuso si elencano le sfide da affrontare per la formazione dei futuri cittadini nell’epoca delle mezze verità, delle bugie e delle fake news.  Della gestione dei conflitti all’interno della scuola ci parlano Slongo e Zampol dell’I.C. Tina Merlin di Belluno. I due insegnanti ci raccontano la loro esperienza e di come hanno introdotto la mediazione come pratica educativa capace di aprire spazi di parola e di ascolto. Le riflessioni conclusive della Presidente Isabella Marini sul Convegno rappresentano la degna chiusura di un lavoro organizzato dalla giovane sezione di Belluno presieduta da Paola Bortolon che ha rappresentato la vera molla propulsiva dell’evento. Il costruttivo confronto tra i docenti, pur se limitato da esigenze di tempo, ha portato alla condivisione di esperienze che hanno consolidato l’efficacia didattica dei partecipanti, dando ad essi nuovo vigore per affrontare le sfide che la complessità dei nostri tempi impone alla società e alla scuola. Chiude il numero una ricca e colorata serie di Poster presentati dalle varie sezioni ANISN. Un modo simpatico e istruttivo per dare il senso della comunanza e della partecipazione collettiva all’evento.

Buona lettura!

Lettera dell’ANISN al Ministro dell’Istruzione e Merito: proposta di inserire le Scienze Naturali nella seconda prova scritta dell’Esame di Maturità nel Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate e considerazioni sul Decreto-Legge 9 settembre 2025, n. 127

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Nov 242025
 

Proposta di inserire le Scienze Naturali nella seconda prova scritta dell’Esame di Maturità nel Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate

Scarica la lettera in PDF: Lettera ANISN a Valditara

Campionati (ex Olimpiadi) delle Scienze Naturali 2026

 Olimpiadi & Giochi, Olimpiadi delle Scienze Naturali  Commenti disabilitati su Campionati (ex Olimpiadi) delle Scienze Naturali 2026
Nov 132025
 
Per l’anno scolastico 2025/2026, l’ANISN organizza la ventiquattresima edizione dei Campionati (ex Olimpiadi) delle Scienze Naturali, rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

È possibile aderire all’iniziativa entro il 15 febbraio 2026Bando Campionati (ex Olimpiadi) delle Scienze Naturali 2026

Anche quest’anno la competizione, riconosciuta dal Ministero ai fini della valorizzazione delle eccellenze, prevede due distinte categorie: biennio e triennio. La categoria triennio prevede poi due diverse sezioni: Biologia e Scienze della Terra.

Si conferma anche la partecipazione delle squadre italiane alle IBO (International Biology Olympiad – Olimpiadi Internazionali di Biologia) e alle IESO (International Earth Science Olympiad – Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra).

ALLORA. COSA ASPETTI?

SCARICA IL BANDO E ISCRIVI SUBITO LA TUA SCUOLA!

Link al form per le iscrizioni:

 

Giochi delle Scienze Sperimentali 2026

 Giochi delle scienze Sperimentali, Olimpiadi & Giochi  Commenti disabilitati su Giochi delle Scienze Sperimentali 2026
Ott 172025
 

Giochi delle Scienze Sperimentali 2026

Per gli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado

 

Bando di partecipazione Giochi delle Scienze Sperimentali 2026

Scheda di iscrizione

 

Per l’anno scolastico 2025/2026 l’ANISN, Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali, organizza la XVI edizione dei Giochi delle Scienze Sperimentali per gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado.

 

La partecipazione ai Giochi delle Scienze Sperimentali assume un particolare significato in considerazione dei seguenti aspetti:

  • il ruolo fondamentale assolto dalla Scuola Secondaria di primo grado per la cultura scientifica di base e per la formazione della persona;
  • I risultati delle indagini internazionali IEA-TIMMS e OCSE PISA relativi alle competenze scientifiche degli studenti italiani;
  • il riconoscimento e la valorizzazione delle eccellenze che il MIM ha già attivato per le scuole superiori (decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, DDG 25 febbraio 2010, DM n. 16 del 17 luglio 2012, DD n.726 del 9 luglio 2015, DD n. 681del 19/04/2018, Decreto ministeriale n. 223 del 22 luglio 2021, Decreto Ministeriale n. 1112 del 17 maggio 2024);
  • l’importanza di favorire lo sviluppo di competenze con le quali affrontare le sfide di una società in rapida evoluzione;
  • l’opportunità di offrire ai docenti che partecipano all’iniziativa occasioni di confronto, di condivisione di competenze professionali e di strategie innovative da trasferire nella pratica d’aula.

 

In particolare, i Giochi delle Scienze Sperimentali perseguono i seguenti obiettivi:

  • avvicinare gli studenti alle discipline scientifiche, offrendo una visione nuova e stimolante della scienza;
  • accertare e valorizzare il merito;
  • contribuire all’orientamento e all’emersione dei talenti;
  • promuovere momenti e occasioni di competizione positiva;
  • far sperimentare l’approccio investigativo;
  • proporre esempi di prove di competenza;
  • contribuire alla riflessione e al rinnovamento del processo di insegnamento-apprendimento;
  • attivare il confronto e la riflessione su tutto il territorio

 

Fasi di svolgimento dei Giochi delle Scienze Sperimentali

Iscrizione- L’iscrizione dovrà essere effettuata entro il 31 gennaio 2026, seguendo la procedura indicata nell’apposita sezione in calce al presente Bando.

 

Al momento dell’iscrizione, ogni scuola individuerà un Referente d’Istituto, che riceverà dal proprio

Referente Regionale tutte le comunicazioni relative ai Giochi.

 

Fase di Istituto- È volta a selezionare i 3 alunni che rappresenteranno la propria scuola nella successiva fase regionale. La scuola opererà autonomamente per individuare gli studenti che accederanno alla fase regionale; il Referente d’Istituto comunicherà i nominativi degli alunni selezionati al Referente Regionale entro il 28 febbraio 2026.

Fase Regionale- La prova regionale si svolgerà contemporaneamente in tutta Italia il 26 marzo 2026, alle ore 11:00, nella sede indicata dal Referente Regionale e sarà sostenuta dai 3 studenti selezionati da ciascuna scuola.

Per le scuole divise in più plessi o succursali si considera la partecipazione come un’unica scuola.

 

Graduatoria Nazionale- La graduatoria nazionale sarà stilata dal gruppo di coordinamento dei Giochiincrociando i risultati ottenuti dagli alunni nella fase regionale di ciascuna regione. La graduatoria sarà condivisa con tutti i Referenti Regionali. I criteri per l’individuazione degli studenti ammessi alla fase nazionale saranno dettagliati nel Regolamento dei Giochi delle Scienze Sperimentali, che verrà inviato dai Referenti Regionali ai rispettivi Referenti d’Istituto delle scuole iscritte. Sarà inoltre consultabile su www.anisn.it. Il Referente Regionale comunicherà ai Referenti d’Istituto, entro il giorno 11 aprile 2026, i nominativi degli studenti ammessi alla fase nazionale, la data e l’orario della fase nazionale, il luogo e le indicazioni per il viaggio.

 

Fase Nazionale- La fase nazionale si svolgerà sabato 9 maggio 2026 contestualmente alla fase nazionale dei Campionati di Scienze Naturali. Alla mattina gli studenti affronteranno una serie di prove di competenza e, al pomeriggio, svolgeranno delle attività di gruppo, fuori competizione, volte a potenziare le capacità di collaborazione, comunicazione, progettazione e problem solving.

Eventuali variazioni nelle procedure per lo svolgimento delle varie fasi della competizione saranno tempestivamente comunicate tramite i Referenti Regionali e riportate sul sito dell’ANISN (www.anisn.it).

 

Caratteristiche delle prove

Nella fase regionale lo studente affronterà una prova scritta composta da quesiti a scelta multipla o a risposta aperta,che spaziano su diversi ambiti scientifici, non necessariamente trattati durante il percorso scolastico. Le domande, indipendenti tra loro, mirano a verificare la capacità di analizzare, interpretare e selezionare informazioni, nonché di applicare procedure trasversali e strumenti logico-matematici per individuare e proporre soluzioni corrette.

La fase regionale consiste in una sessione della durata di 80 minuti.

Nella fase nazionale, alla prova scritta si affiancano prove pratiche e sperimentali.

 

Iscrizione, quota di adesione e modalità di pagamento

Per partecipare ai Giochi delle scienze sperimentali l’istituto scolastico deve iscriversi entro il 31 gennaio 2026 seguendo la procedura articolata in due passaggi:

  • Versamento della quota di iscrizione: La partecipazione dell’istituto scolastico è consentita previo versamento della quota di 80 euro e comporta l’assistenza per le varie fasi dei Giochi. La quota dovrà essere versata con Bonifico bancario sul Conto IBAN: IT39 O 07601 14000 0000 5685 2122 intestato a Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali (Causale di versamento: Nome scuola e Quota per Giochi 2026).
  • Compilazione della scheda di iscrizione al link https://forms.gle/nkWU2ZsRqF7Dfgd67 . Nella scheda verranno indicati i dati della scuola, del Referente d’Istituto dei Giochi delle Scienze Sperimentali e del bonifico dell’avvenuto pagamento della quota.

Si precisa che il conto corrente bancario indicato è rispondente a quanto richiesto dall’art.3 comma 7 della Legge n.136/2010 e che il versamento della quota si configura come iscrizione dell’istituzione scolastica all’Associazione pertanto pertanto non viene emessa fattura e fa fede la relativa ricevuta del versamento.

 

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.anisn.it o contattando Segreteria (Emanuele Piccioni): olimpiadisegreteria@anisn.it

Vanna Serani: vanna.serani@alice.it

Maria Concetta Consentino: consentino.anisn@gmail.com Vincenzo Boccardi : boccardiv@yahoo.it

Isabella Marini: presidenteanisn@gmail.com

 

REFERENTI REGIONALI DEI GIOCHI DELLE SCIENZE SPERIMENTALI

REGIONE REFERENTE TELEFONO E-MAIL
Basilicata Simona Laguardia 3483886293 simonalaguardia77@gmail.com
Calabria Antonia Pellicanò 3492320432 anto_pell@yahoo.it
Campania Rossana Rosapepe 3334137626 rossanarosapepe@gmail.com
Emilia Romagna Alessia Cavazzini 3396941184 alessia.cavazzini@icverdiparma.edu.it
Friuli Venezia Giulia Luisa Zappa 3331611839 luisa.zappa.65@gmail.com
Lazio Valeria Foti 3406812407 vavale70@gmail.com
Lombardia Rosanna La Torraca 3385096284 rosanna.latorraca@gmail.com
Marche Luca Giaccaglia 3286015365 lucagiaccaglia@brunodaosimo.org
Molise Anna Rita Massarella 3389645130 annaritamassarella@gmail.com
Piemonte Laura Roseo 333 1218591 laura.roseo@scuola.istruzione.it
Puglia (Bari, Foggia) Gabriella Colaprice 3407148553 colaprix@gmail.com
Puglia (Brindisi, Lecce,

Taranto)

Anna Teresa

Valenzano

3204181812 atvalenzano@gmail.com
Sardegna Marzia Boccone 3388975656 marziaboccone@gmail.com
Sicilia orientale Maria Portanome 3391877906 mariaportanome@gmail.com
Sicilia occidentale Mimma Nasello 3382773407 mimmanasello@gmail.com
Toscana Daniela Zampieri 3292296262 daniela.zampieri2@scuola.istruzione.it
Trentino Alto Adige Diego Paolizzi 3482355496 diego.Paolizzi@scuola.alto-adige.it
Umbria Marco Fisauli 3355602678 mfisauli@alice.it
Valle d’Aosta Susanna Occhipinti 3394233141 susocchip@gmail.com
Veneto Rachele Bonato 3355292334 profbonatorachele@gmail.com

 

Nota: Le scuole situate nelle regioni nelle quali non è presente un referente regionale possono iscriversi tramite il referente della regione più agevole in termini logistici, oppure riferirsi al gruppo di coordinamento nazionale dei Giochi delle Scienze Sperimentali:

Segreteria (Emanuele Piccioni): olimpiadisegreteria@anisn.it Vanna Serani: vanna.serani@alice.it

Maria Concetta Consentino: consentino.anisn@gmail.com Vincenzo Boccardi : boccardiv@yahoo.it

Isabella Marini: presidenteanisn@gmail.com

Corso di aggiornamento e formazione sui rischi geologico ambientali

 Didattica & Progetti  Commenti disabilitati su Corso di aggiornamento e formazione sui rischi geologico ambientali
Set 102025
 

 

Codice SOFIA 100441

 

Il corso di aggiornamento/formazione si articola in:

  • cinque incontri a distanza (per un totale di 15 ore)
  • un’escursione finale sul territorio organizzata nelle regioni Puglia (Bari), Toscana (Firenze) e Sicilia (Catania). La partecipazione all’escursione, della durata di circa 6 ore, è facoltativa.
  • un report finale

 

Viene affrontata, da diversi punti di vista, una delle tematiche più attuali nel dibattito sull’educazione ambientale nelle scuole: i rischi geologico-ambientali

Poiché l’esposizione al rischio riguarda tutti, dalle istituzioni ai cittadini, è fondamentale adottare un approccio di conoscenza, prevenzione, preparazione e reazione efficace per ridurre al minimo gli effetti negativi degli eventi catastrofici come anche di quelli “normali”.

La scuola è il luogo privilegiato per promuovere la familiarizzazione degli alunni con i diversi tipi di rischio geologico e ambientale (rischio da variazioni climatiche e innalzamento del livello del mare, rischio sismico e vulcanico, rischio ambientale connesso alla dispersione di fasi mineralogiche potenzialmente tossiche, rischio idrogeologico) e per la conoscenza delle tecnologie avanzate per il monitoraggio del rischio idrogeologico, anche con l’utilizzo di dati tematici open-source.

Sviluppare nella scuola la cultura della prevenzione, informandosi contestualmente sulle misure da adottare in caso di emergenza, deve rappresentare un punto fermo in ogni curriculum scolastico anche in considerazione delle ricadute che ciò può avere sulla partecipazione consapevole dei futuri cittadini alle scelte democratiche.

 

Incontri

  • Primo incontro a distanza

13/10/2025, ore 15-18

Pierfrancesco Dellino (UNIBA): Il progetto PNRR RETURN sui rischi naturali”

Isabella Marini (ANISN): “L’ANISN per la formazione e l’aggiornamento degli Insegnanti”

Rosa Roberto (ANISN): Presentazione del corso e dei relatori

Giuseppe Mastronuzzi (UNIBA): “Variazioni climatiche, innalzamento del livello del mare e rischio lungo la fascia costiera”

 

  • Secondo incontro a distanza

17/10/2025, ore 15-18

Daniela Mele (UNIBA): “Un pianeta che respira: i vulcani e la loro pericolosità”

Carmelo Monaco (UNICT): “L’Etna e il rischio sismo-tettonico”

 

  • Terzo incontro a distanza

20/10/2025, ore 15-18

Riccardo Fanti (UNIFI):”Il rischio geo-idrologico e l’utilizzo di dati tematici open-source”

Domenico Capolongo (UNIBA): “Tecnologie Avanzate per il Monitoraggio del Rischio Idrogeologico: Droni, Satelliti e Intelligenza Artificiale al Servizio del Territorio”

 

  • Quarto incontro a distanza

24/10/2025, ore 15-18

Giovanna Agrosì (UNIBA): “Rischio ambientale connesso alla dispersione di fasi mineralogiche potenzialmente tossiche”

Susanna Occhipinti (ANISN): “Un approccio integrato alle Geoscienze: laboratori e storytelling”.

 

  • Quinto incontro a distanza

27/10/2025, ore 15-18

Rosa Roberto (ANISN): “Progettare un percorso didattico per l’educazione ambientale”

 

  • Sesto incontro in presenza nelle Regioni Puglia, Toscana e Sicilia

09/11/2025, ore 9.00 -15.00

Escursione sul terreno (facoltativa) a cura di

  • UNIBA e ANISN Puglia (Rosa Roberto)
  • UNICT e ANISN Catania (Angela Tosto)
  • UNIFI e ANISN Firenze (Claudia Polverini)

Alle escursioni, il cui programma dettagliato sarà comunicato durante il corso, possono partecipare i docenti di tutte le Regioni, previa comunicazione e verifica della disponibilità dei posti.

Il Corso, gratuito, è presente sulla piattaforma ministeriale SOFIA (ID 100441)

L’attestato finale sarà rilasciato a seguito

  • della frequenza di almeno 4 incontri a distanza (12 ore) di aggiornamento/formazione
  • della restituzione di un report finale (entro e non oltre il 15 dicembre 2025) che comporterà l’aggiunta di 1 ora di formazione. Nel caso in cui l’insegnante attivi la sperimentazione in classe di un percorso su uno degli ambiti tematici del corso, al report finale sarà attribuito un compenso orario pari a 2 ore aggiuntive per un totale di 3 ore.

La partecipazione all’escursione sul terreno darà diritto a 6 ore di formazione aggiuntiva.

Potrà essere rilasciato, su richiesta, l’attestato giornaliero di frequenza.

 

Entro il 10 ottobre 2025 saranno forniti i link per accedere ai diversi incontri del corso.

Ulteriori informazioni possono essere richieste scrivendo a rosaroberto58@gmail.com

 

Scarica la locandina del corso

Ricordo di Edoardo Boncinelli

 Osservatorio sulla scienza, Scienza & Territorio  Commenti disabilitati su Ricordo di Edoardo Boncinelli
Lug 242025
 

Ricordo di Edoardo Boncinelli

Il 20 luglio scorso, all’età di 84 anni, è morto il prof. Edoardo Boncinelli. Nato a Rodi da genitori fiorentini, si era laureato all’Università di Firenze in fisica con una tesi in elettronica quantistica. Ben presto, il suo spirito irrequieto e il suo insaziabile desiderio di conoscenza, lo avvicinarono alla biologia, disciplina che lo affascinò a tal punto da diventare il suo principale campo di lavoro, come era già avvenuto per altri scienziati quali Max Delbrück (1906-1981) e Francis Crick (1916-2004), entrambi fisici di formazione. Dal 1968 al 1992 svolse intensa attività di ricerca presso l’Istituto napoletano di Genetica e Biofisica fondato da Adriano Buzzati Traverso nel 1962, occupandosi di genetica.  Boncinelli ha alternato, durante la sua permanenza nella città partenopea, l’attività di ricerca a quella di docente universitario e numerosi sono stati gli incontri di divulgazione scientifica che ha tenuto presso enti, scuole, associazioni compresa la sezione ANISN della Campania. Nel marzo del 2000 partecipò, infatti, al seminario organizzato dalla citata sezione dal titolo: Scienza Tecnologia e Tradizione Umanistica alle Soglie del Terzo Millennio, durante il quale tenne un apprezzato intervento sul rapporto uomo-tecnica. Il suo campo d’indagine specifico negli anni di ricerca napoletana è stato quello dei cosiddetti geni architetti o più precisamente geni homeobox. Essi regolano la formazione, in sequenza, delle diverse parti del corpo durante lo sviluppo embrionale. La cosa sorprendente fu scoprire che quei geni si comportavano allo stesso modo in tutti gli organismi, dall’uomo, al moscerino della frutta e che mutazioni in quel tratto del DNA comportavano malformazioni o addirittura l’interruzione completa dello sviluppo. Dal 1988 Boncinelli è stato membro dell’EMBO (European Molecular Biology Organization) e dal 2001 al 2004 direttore della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste, e poi a capo del laboratorio di Biologia molecolare del San Raffaele di Milano. Nella stessa università, presso la facoltà di filosofia, ha ricoperto la cattedra di Fondamenti biologici della conoscenza.  A partire dagli anni Novanta i suoi interessi si sono orientati verso lo studio delle neuroscienze, settore di studio che non ha mai abbandonato. A Milano ha diretto il laboratorio di farmacologia cellulare e molecolare approfondendo le modalità di azione dei farmaci a livello cellulare. Nel 2016 ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienze filosofiche dall’Università di Palermo. Affabulatore naturale, la sua cultura vastissima spaziava dal campo scientifico, a quello letterario, filosofico, psicanalitico. Il desiderio ardente di comunicare ad altri il suo sapere, ed in particolare ai giovani, si è concretizzato nei numerosi incontri che ha avuto con studenti di tutte le età, a cui ha trasmesso, con la sua ironica bonomia, l’entusiasmo per la ricerca scientifica, insieme al gusto della contaminazione dei saperi. Prove tangibili di questo suo interesse poliedrico sono alcuni sue pubblicazioni quali: L’inganno e il disincanto: Leopardi Poeta, Filosofo, Scienziato, scritto insieme al filosofo della scienza Giulio Giorello, Guanda 2020; Il mio Dante. La divina Commedia tra poesia e scienzedel 2022; I miei lirici greci, 365 giorni di poesie, edizioni S. Raffaele, 2008; Quel che resta dell’anima, Rizzoli 2012;L’infinito in breve, Rizzoli, 2016; Numerosi sono poi i volumi a carattere più strettamente attinenti al suo campo di studi; se ne ricordano solo alcuni tra i tanti: I nostri geni. La natura biologica dell’uomo e le frontiere della ricerca, Einaudi, 1998; Il cervello, la mente e l’anima. Le straordinarie scoperte sull’intelligenza umana, Mondadori, 1999; Pensare l’invisibile. Dal DNA all’inconscio, con Aldo Carotenuto, Milano, Bompiani, 2000; Il sé sinaptico. Come il nostro cervello ci fa diventare quelli che siamo, Milano, Cortina, 2002; Dal moscerino all’uomo: una stretta parentela, con Chiara Tonelli, Milano, Sperling e Kupfer. 2007; La vita della nostra mente, Roma-Bari, Laterza, 2011.

 In un dibattito di qualche anno fa con Umberto Galimberti, Boncinelli affermava: “Io guardo la doppia elica come un astronomo guarda il cielo, cioè come un innamorato. Guardo il mio lavoro con l’occhio dell’amante ed il giorno in cui non fosse più così abbandonerei questo mestiere”.

Ho avuto la fortuna di conoscere il prof. Boncinelli quando lavorava all’Istituto di Genetica e Biofisica di Via Marconi 10 a Napoli, in occasione di visite didattiche a quei laboratori che ho fatto con le mie classi di liceo. L’ho rivisto durante il seminario organizzato, nel marzo del 2000 dalla sez. ANISN Campania e ancora, in tempi più recenti, a Praia a Mare (CS), città di origine della moglie, dove lui veniva a passare qualche settimana d’estate. Ci siamo incontrati a volte per caso sul lungomare, durante qualche passeggiata mattutina. Il tempo di un fugace e rispettoso saluto, una stretta di mano, un ricordo che adesso assume un più toccante e profondo significato.  

 Luigi D’Amico