13 settembre Via la Pira, 4 – Firenze
18 settembre Campus delle Scienze Sociali di Novoli
Il 13 settembre il Dipartimento di Scienze della Terra, il Dipartimento di Biologia, il Sistema Museale d’Ateneo di Firenze, con la collaborazione di ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali) sezione di Firenze, presenteranno esibizioni, esperienze scientifiche, visite a laboratori, al Museo di Geologia e Paleontologia e all’Orto Botanico, per divulgare quello che le Scienze della Natura possono fare per conservare la Natura e rendere sostenibile la nostra esistenza sul Pianeta. Lo scopo è inoltre quello di generare consapevolezza su quello che la Scienza può fare nelle sfide che nel nostro rapporto con la Terra delle rocce e delle piante siamo e saremo chiamati ad affrontare nel presente e nel futuro.
Le exibition sono differenti e distinte in aree allestite per brevi attività di laboratorio: Area Scienze della Terra, Area Biologia, Sistema Museale di Ateneo, Area DAGRI (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali), ANISN Firenze. Quest’ultima presenterà delle attività su Evoluzione, biodiversità e chimica a sorpresa: Osservazione e piccole esperienze scientifiche per gente curiosa.
Il 18 settembre nelle sedi Campus delle Scienze Sociali di Novoli saranno svolte visite guidate e attività di divulgazione.
Per saperne di più:
http://firenze.anisn.it/sito/
https://www.openlab.unifi.it/art-235-scienzestate-2024.html#


Gli studenti della squadra italiana hanno conquistato ben sette medaglie e un award alle Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra (IESO – International Earth Science Olympiad), che quest’anno si sono tenute a Pechino, in Cina, dall’8 al 15 agosto 2024. Si tratta del primo anno in cui la competizione si svolge in presenza dopo la pandemia dovuta al COVID-19.
Gli studenti italiani hanno conquistato una medaglia d’argento e due medaglie di bronzo alle Olimpiadi Internazionali di Biologia (IBO – International Biology Olympiad) che si sono tenute ad Astana, in Kazakhstan, dal 7 al 14 luglio. L’Italia partecipa alle IBO dal 2008.

L’editoriale del direttore Mancaniello analizza i risultati del sondaggio sulla nostra rivista. Il questionario realizzato da Italo Testa si può leggere a pag.88 e seguenti. Apre il gruppo di articoli sulla didattica il lavoro della sezione di Messina: PROGETTO SEMPER – inSiEMe. Domenica Lucchesi ed altri ci accompagnano a conoscere il Sistema dei laghi di capo Peloro, un itinerario fatto per sensibilizzare gli allievi sui problemi ambientali. A seguire, un articolo di Macaluso su un lavoro di una classe di bambini che ha seguito lo sviluppo di un uovo di gallina. Osservare la vita in diretta è stato per i piccoli occasione di meravigliosa scoperta. Con l’articolo di D’Angelo parliamo di chimica. Il concetto di mole, lo studio della struttura tridimensionale delle molecole, le reazioni chimiche e altro con esempi chiarificatori e un utile questionario finale. Irene Luccioni, ANISN Marche, ci propone il resoconto di un seminario di Geologia sul campo: le grotte di Camerano (Ancona). Abitate sin dal Neolitico, sono ricche di storia umana e di interesse geologico. Dalle grotte delle Marche, a quella di Fumane (Verona), uno dei più importanti siti preistorici d’Europa, dove in occasione del Darwin Day è stato organizzato un incontro con esperti di evoluzione umana. L’esperienza raccontata da Belli e Luzi serve a comprendere meglio le origini di noi Sapiens! Con Laura Bifulco ed altri si affronta un argomento di grande attualità: l’inquinamento da plastiche. Per sapere se il rimedio può essere quello studiato dagli allievi di una terza classe di un corso di Biotecnologie Ambientali e cosa sono le larve Zophobas morio bisogna andare a pag.59! Per Scienza giovane due interessanti articoli. Il primo degli allievi dell’Istituto De Sanctis- Deledda di Cagliari che hanno partecipato ai Trophées Scientifiques EUROMED 2024, in Corsica, con uno studio sulla produzione di biogas, il secondo degli allievi del Liceo Mamiani di Roma che hanno raccolto la testimonianza della famosa primatologa Jane Goodall, partecipando all’incontro dal titolo “Cambiare si può”: un giovanile messaggio di speranza! Dalla Sardegna ci arriva, con l’articolo di Maria Grazia Rachele ed altri, un contributo che ha ispirato il titolo di questo numero: Le piante: adattamento, resilienza, comunicazione; le piante, il loro meraviglioso mondo, i loro segreti! Con l’articolo di A.R.Filipetti ci inoltriamo nel paesaggio suggestivo delle Lame rosse e seguiamo l’escursione geologica organizzata dall’ANISN Marche, mentre in Libera Navigazione, a pag.91, Rosa Roberto ci offre con Darwin e le donne… un aspetto inedito e stimolante del padre dell’evoluzione. Ornella Pepe, con il suo articolo: Quando a scrivere un libro è un dislessico, ci regala una testimonianza toccante che parla al cuore prima che alla mente, mentre il racconto fantastico di Magistrelli dal titolo Filogenesi, ci offre un modo originale di affrontare l’evoluzione.


