ANISN - scienze a scuola
Associazione Nazionale Insegnanti
di Scienze Naturali
"La scienza nell’Italia unita" Ischia, 15 e 16 aprile 2011
inserito il: 27 febbraio 2011

Allegato: PROGRAMMA .doc

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Circolo Georges Sadoul – Ischia
Scuola Scienza e Società


in collaborazione con

MaCSIS – Università Bicocca - Milano
e Fondazione IDIS-Città della Scienza-Napoli


organizza

L A SCIENZA NELL'ITALIA UNITA
15 e 16 aprile 2011
Biblioteca Antoniana - Ischia


L’Italia unita. Una storia lunga 150 anni.
La scienza ha avuto un grande ruolo in questa storia. Un ruolo non sempre riconosciuto, ma centrale.
Questo ruolo ha assunto diverse fasi e diverse facce.
1. Gli scienziati sono stati protagonisti nel Risorgimento e la cultura scientifica è stata uno dei collanti principali dell’«Italia prima dell’Italia».
2. Gli scienziati hanno partecipato da protagonisti anche alla costruzione dell’Italia ormai unita dopo il 1860. Mostrando spesso un grande impegno civile.
3. La scienza italiana dopo l’Italia unita ha raggiunto spesso vette di assoluto valore. Ma si è anche creato un dualismo tra le “due culture” con rari precedenti in altri paesi.
4. Non sono mancati i punti critici: dal giuramento di fedeltà al fascismo della quasi totalità degli accademici italiani alla copertura, da parte di alcuni uomini di scienza, delle leggi razziali del 1938.
5. Dopo la seconda guerra mondiale la “ricostruzione” e la profonda trasformazione del paese hanno fatto leva anche su una nuova primavera scientifica.
6. La primavera scientifica a un certo punto è sfiorita. Il paese ha imboccato un modello di sviluppo che ha fatto a meno della scienza. Perché?
7. Le difficoltà che incontriamo oggi – difficoltà economiche, ma anche civili e morali – hanno ha che fare con il rapporto irrisolto del Paese con la scienza?
8. L’“anomalia italiana” è soprattutto “l’anomalia del rapporto tra l’Italia e la scienza”?

Ne discuteremo per due giorni a Ischia con un programma ricchissimo insieme ad alcuni studiosi che di recente hanno manifestato, con articoli e libri, una grande attenzione al ruolo che ha la “scienza nell’Italia unita”.

PROGRAMMA

Venerdì 15

15.00 -15.40 Lucio Russo La ricerca scientifica in Italia: cosa possiamo imparare dalla sua lunga storia?

16.00 -16.40 Angelo Guerraggio Scienza e società nell'Italia unita

17.00 -17.40 Marco Ciardi Dalla chimica tricolore alla chimica verde. Il ruolo dei chimici nell'Italia unita

18.00 -18.40 Marco Pantaloni - Maria Lettieri La conoscenza geologica del territorio e la sua rappresentazione: l’esperienza italiana

- La geologia: una scienza italiana - Unità d'Italia e storia della Carta geologica del Paese

Sabato 16

9.00 – 9.40 Lucio Bianco Il ruolo delle Scuole di Ingegneria del Mezzogiorno nell’Italia unita

10.00 -10.40 Gianni Battimelli La fisica italiana dal primo al secondo dopoguerra: sviluppi disciplinari, dinamiche istituzionali e collocazione internazionale

11.00 -11.40 Gianni Paoloni N.P.

12.00 -12.40 Marco Pivato L'inchiesta: quando l'Italia perse il treno dell'innovazione

15.00-15-40 Settimio Termini Il tempo perduto delle scienze dell' "immateriale"

16.00 -16.40 Pietro Greco Il declino. L'Italia e l'Europa nella nuova geografia della ricerca

17.00- 17.40 Sergio Ferrari Dalla scienza all'economia della conoscenza.

- Gianni Battimelli, storico della fisica, docente presso l’Università “La Sapienza” di Roma, curatore e coautore tra l’altro del libro “L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Storia di una comunità di ricerca”, Laterza

- Lucio Bianco, già presidente del CNR, docente di Ricerca operativa e direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa, Università di Roma “Tor Vergata”; coautore tra l’altro del libro “La scienza nel Mezzogiorno dopo l’Unità d’Italia”; Rubbettino

- Marco Ciardi, storico della chimica, docente presso l’Università di Bologna; autore tra l’altro del libro “Reazioni tricolori. Aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimento”; FrancoAngeli

- Sergio Ferrari, già vicedirettore generale dell’ENEA; coautore tra l’altro del quinto rapporto “L’Italia nella competizione tecnologica internazionale”, FrancoAngeli

- Pietro Greco, giornalista scientifico e scrittore, Fondazione-IDIS Città della Scienza, coautore, tra l’altro” di “Contro il declino”; Edizioni Codice

- Angelo Guerraggio, storico della matematica, docente presso l’Università "Bocconi" di Milano e l'Università dell'Insubria di Varese; coautore del libro “L’Italia degli scienziati”, Bruno Mondadori

- Gianni Paoloni, storico delle istituzioni scientifiche presso l’Università “La Sapienza” di Roma e coautore del libro “Per una storia del Consiglio nazionale delle Ricerche”, Laterza

- Lucio Russo, fisico, docente presso l’Università di Roma “Tor Vergata”; filologo e storico, coautore tra l’altro del libro “Ingegni Minuti. Una Storia della Scienza in Italia”; Feltrinelli

- Settimo Termini, fisico, docente presso l’Università di Palermo; coautore, tra l’altro, di “Contro il declino”; Edizioni Codice

- Marco Pivato, giornalista, autore di "Il miracolo scippato" Donzelli 2011

- Marco Pantaloni e Maria Lettieri, Ispra -Servizio Geologico d'Italia

In allegato il programma scaricabile.
La partecipazione è gratuita. Per partecipare è sufficiente comunicare, tramite e-mail, la propria adesione.


Per informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa:
Elena Greco
e-mail: elgreco2007@libero.it

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