
Lettera aperta ai colleghi interessati
alle
Olimpiadi delle Scienze Naturali
" Formulazione,Struttura
e Formato dei quesiti"
Care Colleghe, cari Colleghi,
il
giorno 6 novembre nella prestigiosa sede dell'Istituto di
Biologia animale e dell'uomo dell'Università "La
Sapienza" si è svolta, a Roma, la premiazione
degli alunni vincitori dell'edizione 2004 delle Olimpiadi
delle Scienze Naturali. Grande è stato l'entusiasmo
di coloro, alunni e docenti, che hanno partecipato alla manifestazione,
segno di un'attività che sta sempre più diffondendosi
nella scuola italiana ,250 sono le scuole che hanno partecipato
all'ultima edizione. I premi - rispettivamente un microscopio
professionale, uno stereomicroscopio ed un binocolo agli
studenti primi, secondi e terzi classificati nelle categorie
biennio e triennio - sono stati consegnati ai ragazzi dall'ispettrice
Alessandra Cigni Perugini,in rappresentanza del Miur, e dal
Prof. Henry Manelli, Presidente onorario dell'Anisn.
Nei
giorni 6 e 7 si è discusso sull'iniziativa
delle Olimpiadi con lo scopo di potenziare l'iniziativa e
di fornire indicazioni sulla struttura e sul formato
dei quesiti per il prossimo anno. La discussione ampia e
articolata ha visto la partecipazione di alcuni responsabili
regionali,dei responsabili della segreteria tecnica e del gruppo
di lavoro nazionale per la preparazione dei quesiti.
Pur emergendo
diversi punti di vista, unanime è stato l'apprezzamento
sull'iniziativa e l'auspicio di un maggiore coinvolgimento
dei docenti e di una diffusione sempre più ampia
nelle scuole. Sulla base dell'esperienza degli anni passati,si è sentita
inoltre la necessità di allargare il gruppo di coordinamento
nazionale che lavora alla formulazione dei quesiti.
Stimoli
interessanti sono pervenuti anche da parte di alcuni degli
studenti che hanno partecipato alla scorsa edizione delle
Olimpiadi. Parlando con essi in maniera informale, è emerso
che per loro l'iniziativa ha riscosso particolare successo "perché affrontava
problemi e questioni di scienze naturali in maniera diversa;
perché alcuni quesiti partivano dai loro bisogni spontanei
e dai loro interessi", anche se, proprio a causa
del formato insolito e quindi inaspettato, alcuni di loro
non erano riusciti ad arrivare alla soluzione. "Forse
- hanno proseguito - occorreva più tempo
o semplicemente occorreva essere precedentemente informati
sulla differenza rispetto ad altre prove simili...".
A
tal riguardo, al fine di incentivare la collaborazione di
nuovi docenti alla formulazione dei quesiti per la prossima
edizione, ci è sembrato opportuno condividere le "linee
guida" per la loro presentazione. Esse riguardano
la formulazione, la struttura e
il formato dei
quesiti anche in relazione ai contenuti. Il quadro teorico,
che vi forniamo come aiuto al lavoro di redazione delle domande, è scaturito
dall'esperienza delle passate edizioni delle Olimpiadi (le
prove sono reperibili nel sito), da una serie di esperienze
e riflessioni sull'insegnamento delle Scienze Naturali maturate
in seno all'associazione ed infine anche da riflessioni di
chi vi scrive.
Nell'attesa
di un vostro riscontro e dichiarando la nostra piena
disponibilità per ulteriori chiarimenti, Vi salutiamo
cordialmente.
Roma, novembre 2004
Vincenzo
Boccardi, Clementina Todaro
Vincenzo Boccardi: boccardiv@tiscali.it
Clementina Todaro: valang@tin.it

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