Persone diverse vedono colori ad intensità diversa; non se ne conosce bene la ragione, ma certamente la visione dei colori è dovuta alla presenza nella retina dei tre tipi di coni, ciascuno dei quali ha un tempo di latenza diverso e un diverso periodo di persistenza della risposta; i coni deputati alla visione del blu, per esempio, hanno un tempo di latenza maggiore ( quindi rispondono più lentamente) e una maggiore persistenza nel tempo. Quando si guarda il disco in rotazione, gli occhi sono eccitati da stimoli alternati di nero e bianco; tutti i coni sono stimolati, ma, dal momento che alcuni rispondono più prontamente di altri e che in alcuni il periodo di persistenza è maggiore, ci sarà una disuguale risposta che può dare origine alla sensazione del colore; questo in parte spiega il fenomeno; i colori variano lungo il disco perché gli archi a diversa distanza dal centro hanno lunghezze diverse e quindi sono diversi gli stimoli che inviano alla retina.

 

Home ]