Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali
Associazione per l'insegnamento della Fisica
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Le scienze a scuola
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Convegno: Buon compleanno, Mr. Darwin!
Un bel convegno promosso dal Museo Civico di Storia Naturale di Milano e dall'Associazione Nazionale Musei Scientifici. Milano 11-12 febbraio 2004.

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Museo Civico di Storia Naturale, Corso Venezia 55, Milano

Aula Magna

11 – 12 febbraio 2004

ENTI ORGANIZZATORI

MSNM, Museo Civico di Storia Naturale, Corso Venezia 55, 20121 Milano

ANMS, Associazione Nazionale Musei Scientifici, Via Calepina 14, 38100Trento

 

In collaborazione con:

Università Statale di Milano

ANISN, Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali

Raffaello Cortina Editore, Milano

Il Rasoio di Occam, Torino

 

Con il patrocinio di:

Comune di Milano, Assessorato Cultura Musei e Mostre

Provincia di Milano

Regione Lombardia

Direzione Regionale Scolastica

UGIS, Unione Giornalisti Scientifici

SISN, Società Italiana di Scienze Naturali

 


COMITATO ORGANIZZATIVO:

Responsabili di progetto:

Ilaria Guaraldi Vinassa de Regny - MSNM, Responsabile Relazioni Esterne / ANMS, Direttivo

Coordinamento scientifico:

Carla Castellacci - Freelance

Segreteria:

Claudia Marcolini - ANMS

 

Programma Scientifico

Enrico Banfi, - MSNM, Direttore

Carla Castellacci - Freelance

Raffaello Cortina - Editore

Marco Ferraguti - Università Statale, MI

Fabrizia Gianni - ANISN, Lombardia

Michele Lanzinger - ANMS, Presidente

Telmo Pievani - Università Bicocca, MI

Giorgio Teruzzi - MSNM

Andrea Vico - UGIS

Vincenzo Vomero - ANMS, Direttivo

 

Pubblicazioni

Carla Castellacci - Freelance

Francesca Garbarini - Il Rasoio di Occam, Torino

 

Moderatori:

Armando Massarenti, giornalista Il Sole 24

Massimo Pigliucci, Università Tennessee/New York

Andrea Vico, UGIS

 

Oratori:

Guido Barbujani genetista - Università Ferrara

Giovanni Boniolo filosofo della scienza - Università Padova

Barbara Continenza storica della scienza - Università Tor Vergata Roma

Carla Castellacci/Vincenzo Vomero - Divulgatrice scientifica/Direttore Musei Scientifici Roma

Luciano Cozzi insegnante - ANISN Lombardia

Marco Ferraguti biologo evoluzionista -Università Statale Milano

Giulio Giorello filosofo della scienza - Università Statale Milano

Alessandro Minelli biologo evoluzionista - Università Padova

Fabio Pagan giornalista scientifico - UGIS / SISSA

Pascal Picq paleoantropologo - Collège de France)

Telmo Pievani filosofo della scienza - Università Bicocca Milano

Massimo Pigliucci ecologo e biologo evoluzionista - Università Tennessee/New York

Valerio Sbordoni zoologo e biologo evoluzionista - Università Tor Vergata Roma

Giorgio Teruzzi paleontologo - Museo Storia Naturale Milano

Patrick Blandin museologo - Muséum National d'Histoire Naturelle, Parigi

 

 

Convegno: Buon Compleanno, Mr. Darwin!

 

Milano 11-12 febbraio 2004

Tutti parliamo di evoluzione biologica. Ogni nuovo virus ci obbliga a riflettere sulla probabilità delle mutazioni e sulle strategie di sopravvivenza adottate dai nostri invisibili nemici. La selezione di razze canine giudicate, a torto o a ragione, pericolose per l'uomo ci ricorda che le caratteristiche della materia vivente non sono fissate una volta per tutte e possono modificarsi. Possiamo non rendercene conto, ma la nostra vita di tutti i giorni ci riporta molto spesso ai problemi fondamentali che Charles Darwin aveva affrontato. La prova più evidente della vitalità della teoria dell'evoluzione sta nel fatto che “la teoria di Darwin” è ancor oggi l'unica soluzione che funziona.

Già molto tempo prima di Charles Darwin la Terra non era più al centro dell'universo, ma orbitava attorno al Sole, come volevano la teoria di Copernico e le leggi di Newton. Ma l'Uomo conservava ancora il suo posto privilegiato in un ordine rimasto immutato dai tempi della Creazione. Con la pubblicazione de L'Origine delle specie , nel 1859, questa visione del mondo è definitivamente crollata. Tutte le forme viventi, compresa la nostra specie, discendono da un progenitore comune vissuto in un passato remoto.

Dopo quasi centocinquant'anni trascorsi dalla pubblicazione de L'Origine delle Specie , le scienze biologiche hanno compiuto progressi enormi. La nostra visione della storia della vita sulla Terra si è ampliata enormemente, sappiamo (quasi) tutto dei dinosauri, molte cose a proposito di specie vissute centinaia di milioni di anni fa, e qualche cosa sui batteri primordiali di miliardi di anni or sono. Abbiamo decifrato il “codice della vita” – il DNA - e analizzato il genoma di svariate specie, tra cui la nostra. Le capacità di manipolazione della materia vivente offerte dalle moderne tecnologie sono senza precedenti.

Non sono molte però le occasioni di dialogo tra i “darwiniani di professione”, tra cui la maggior parte dei biologi e paleontologi, e il pubblico degli interessati. E così il messaggio della teoria dell'evoluzione viene spesso travisato, applicato a sproposito, o dimenticato proprio quando ce ne sarebbe bisogno.

Darwin introdusse la selezione naturale in analogia con la selezione praticata dagli allevatori.

Ma l'idea forse “pericolosa” di Darwin è che l'evoluzione degli organismi non ha bisogno di intenzioni e di un'intelligenza organizzatrice. La varietà di strategie di sopravvivenza, gli adattamenti a volte incredibili che osserviamo in natura, sono spiegabili con le mutazioni, la variabilità della materia vivente e con l'azione selettiva dell'ambiente.

I biologi e i paleontologi, tra loro, hanno un bel discutere. Non sull'evoluzione in quanto cosa che c'è stata ma, come tutti gli scienziati, su ipotesi, smentite e conferme relative a fatti particolari.

La teoria dell'evoluzione si presta a molte metafore – la “roulette della vita”, il “gene egoista” – e attorno a queste metafore si sono combattute e si combattono molte delle battaglie interne alla professione, nella consapevolezza che il loro ambito si estende oltre il dominio della biologia.

Vogliamo offrire alcuni spunti di riflessione. Proponiamo una due-giorni di incontri tra persone che, a vario titolo, possiamo chiamare “addetti ai lavori” e diverse fasce di pubblico. L'evento riveste importanza per la domanda di scienza da parte del pubblico e per la presenza di scienziati e filosofi della scienza sia italiani che stranieri.

Il convegno aperto a tutti, sarà articolato in tre sezioni.

 

  • Un incontro dedicato alle scuole – docenti e discenti – per illustrare le idee alla base della teoria dell'evoluzione, il loro interesse filosofico e la loro applicazione pratica, il concetto di storia naturale che possiamo derivarne, lo statuto particolare della teoria dell'evoluzione nelle scienze naturali.

 

  • Un incontro dedicato ai musei. I custodi della documentazione fossile che testimonia l'evoluzione come fatto si interrogheranno e si lasceranno interrogare sulla valenza della teoria dell'evoluzione per la concezione e la realizzazione delle esposizioni.

 

  • Un incontro per tutti. Biologi e filosofi della scienza, stimolati dalla presenza di un giornalista scientifico, avranno la possibilità di dire la loro sulla teoria dell'evoluzione e il metodo scientifico.

 

Non mancherà, infine, lo spazio per una rivisitazione delle controversie scientifiche che hanno preparato e accompagnato il cammino della teoria dell'evoluzione, con la presentazione di due libri (Raffaello Cortina Editore): L'uomo che scoprì il tempo. James Hutton e l'età della terra di Jack Repcheck – La sopravvivenza del più adatto. Dawkins contro Gould di Kim Sterelny.

 


PROGRAMMA

 

Museo di Storia Naturale

Corso Venezia 55 20121 Milano

InfoPoint 02/88463337

Aula Magna

 

“La crosta terrestre è un vasto museo; ma le collezioni naturali sono state fatte solo a intervalli di tempo immensamente remoti”. (Charles Darwin: L'Origine delle Specie )

“The crust of the earth is a vast museum; but the natural collections have been made only at intervals of time immensely remote”. (Charles Darwin: The origin of Species )

 

11 febbraio 2004

14.30 Indirizzi di saluto

Michele Lanzinger

Presidente Associazione Nazionale Musei Scientifici AMNS

Enrico Banfi

Direttore Museo di Storia Naturale di Milano

15.00 Comunicazione: la teoria dell'evoluzione in alcuni musei fuori d'Italia

Carla Castellacci / Vincenzo Vomero

Divulgatrice scientifica / Direttore U.O. Musei Scientifici Comune di Roma

15.30 Darwin tra linguaggio scientifico e linguaggio comune

Barbara Continenza

Professore di Storia del Pensiero Scientifico, Università Tor Vergata, Roma

16.00 La Grande Galerie de l'Evolution del Museo di Parigi presenta l'evoluzione? Riflessioni su un'esperienza museologica

Patrick Blandin

Professore di Storia dei Musei di Storia Naturale al Muséum National d'Histoire Naturelle, Parigi 

16.30 L'evoluzione nel museo, l'evoluzione dal museo

Alessandro Minelli

Professore di Biologia Evoluzionistica, Università di Padova

Coordina: Andrea Vico, giornalista scientifico

 


11 febbraio ore 21.00

Tavola rotonda su “Evoluzione: parliamone” e presentazione di due libri pubblicati da

Raffaello Cortina Editore:

L'uomo che scoprì il tempo. James Hutton e l'età della terra di Jack Repcheck

La sopravvivenza del più adatto. Dawkins contro Gould di Kim Sterelny.

Partecipano:

Giulio Giorello

Professore di Filosofia della Scienza, Università Statale, Milano

Telmo Pievani

Ricercatore Professore di Filosofia della Scienza, Università Bicocca, Milano

Pascal Picq

Professore di Paleoantropologia, Collège de France, Parigi

Massimo Pigliucci

Professore di Ecologia e Biologia Evoluzionistica, Università del Tennessee USA:

Coordina: Armando Massarenti, giornalista de Il Sole 24 Ore

 


 

12 febbraio 2004

9.00 Indirizzi di saluto

Enrico Banfi

Direttore Museo di Storia Naturale Milano

9.30 Niente evoluzione? La relazione tra creazionismo, metodo scientifico e metodi d'insegnamento

Massimo Pigliucci

Professore di Ecologia e Biologia Evoluzionistica, Università del Tennessee, USA

10.00 Biodiversità ed evoluzione

Valerio Sbordoni

Professore di Zoologia e biologia evoluzionistica, Università Tor Vergata, Roma

10.30 La specie che non c'era: il cespuglio degli ominidi e altre storie

Telmo Pievani

Professore di Filosofia della Scienza, Università Bicocca, Milano:

11.00 Coffee break

11.15 Le nostre origini africane: Mr.Darwin aveva ragione

Pascal Picq

Professore di Paleoantropologia, Collège de France, Parigi

11.30 L'antro dei bruti. Sistematica dell'antievoluzionismo

Marco Ferraguti

Professore di Biologia Evoluzionistica, Università Statale, Milano

12.00 discussione

Coordina: Massimo Pigliucci

13.00 colazione


12 febbraio 2004

14.30 L'evoluzione dai media

Fabio Pagan

Giornalista scientifico UGIS - SISSA

15.00 L'evoluzione a scuola

Luciano Cozzi

Associazione Nazionale Insegnati Scienze Naturali - ANISN - Lombardia

15.30 Cosa ci dicono i fossili

Giorgio Teruzzi

Paleontologo, Museo Storia Naturale, Milano

16.00 Mai più senza Darwin: Il pensiero evoluzionistico nella genetica moderna

Guido Barbujani

Professore di Genetica, Università di Ferrara:

16.30 Alcune leggerezze filosofiche sulla teoria dell'evoluzione

Giovanni Boniolo

Professore di Filosofia della Scienza, Università di Padova

17.00 discussione

18.00 conclusioni

Giulio Giorello

Professore di Filosofia della Scienza Università Statale, Milano

Coordina: Andrea Vico

18.30 Proiezione film: …e l'uomo creò Satana di Stanley Kramer

(titolo originale: “ Inherit the Wind”, Usa 1960, b/n, 127' )

Con Spencer Tracy, Fredric March, Gene Kelly, Florence Eldridge, Dick York, Harry Morgan, Noah Beery jr.

Il film si ispira a quello che è stato definito “il processo delle scimmie” che, nel Tennessee del 1925 vide impegnati oratori tra i più famosi dell'epoca. Sul banco degli imputati l'insegnamento nelle scuole della teoria dell'evoluzione…

   

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