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MIUR Ufficio X Ordinamenti
Dott.ssa
Filomena Rocca
Buongiorno a tutti, io vengo in rappresentanza della Dott.ssa Davoli, che è una dirigente della direzione generale degli ordinamenti, il cui direttore è il Dott. Criscuoli, l’ispettrice Perugini rappresenta entrambe le funzioni, tecnico e istituzionale, la dott.ssa Davoli è il dirigente che si occupa del coordinamento amministrativo anche delle associazioni disciplinari, quindi vi manda questo messaggio e mi ha chiesto di dirvi che l’ha scritto di getto ma con il cuore.
“Presente con la mente e con il cuore ai lavori in programma per la giornata di studio odierna formulo innanzitutto l’augurio che la produzione finale possa essere soddisfacente e sempre propedeutica ai nuovi traguardi di ricerca e di innovazione. Il vostro obiettivo, cioè fare il punto sulla scienza a scuola per focalizzare problemi, prospettive e speranze dell’insegnamento scientifico nella scuola dell’infanzia, elementare e media che è attualmente in fase di forte fibrillazione innovativa, è davvero encomiabile. Tutti siamo d’accordo sul compito che oggi e in prospettiva la scuola viene ad assumere, trasmettere alle generazioni una serie di repertori culturali in grado di favorire una buona capacità di adattamento al nuovo, in pratica le cose che si studiano servono nella misura in cui potenziano le possibilità di conoscere il mondo. Comprendere l’importanza delle cose che si studiano significa riconoscere nell’arcipelago del sapere, per usare una metafora, la peculiarità e la differenza delle molte isole, le varie discipline, che comunque trovano identità e ragione di essere solo nel porsi in relazione fra di loro, sapendosi cioè parti di un complesso più articolato, appunto di un arcipelago. Per navigare non occorrono solo specifiche competenze, ma capacità di orientamento, percezione sensibile dei venti e delle maree che impongono la direzione, oltre che desiderio di avventurarsi i luoghi sconosciuti dove scoprire con meraviglia consapevolezze nuove sul proprio mondo.Tutta questa bella -mi auguro per voi- immagine è per condividere con voi, rafforzare in voi e incoraggiarvi per il futuro la scelta di un progetto di intreccio delle tre anime, scienze, chimica e fisica, che state portando a perfezionamento, non da oggi ma da qualche anno. Con voi, sia singolarmente che in gruppo integrato, ho percorso una parte del cammino del curricolo verticale di scienze e sono certa che questa è la strada da percorrere anche per il futuro nella nuova scuola riformata.Una conferma è data peraltro dalla rinnovata stipula di protocolli d’intesa siglati nella passata primavera il 22 aprile con l’ANISN, con la società chimica italiana la SCI l’8 maggio e con le tre associazioni per la fisica SIF, AIF e SAIT il 27 maggio, che rappresenta per così dire la continuità rispetto al passato, il punto di raccordo per la realizzazione di attività di ricerca-azione sui contenuti e sulle metodologie didattiche delle aree disciplinari nonché di iniziativa di formazione iniziale, ingresso in servizio del personale docente.E’ evidente che il nuovo quadro di riforme dell’assetto amministrativo comporta nel prossimo futuro l’assunzione di strategie di ampio respiro e di “cornice”, il che semmai può potenziare la vostra scelta di intreccio e di integrazione per una successiva ripartizione a livello decentrato.in altre parole, nel futuro c’è da progettare interventi sempre più a maglie larghe in modo da consentire, a livello decentrato scolastico e a ogni singola unità didattica di dare il peso più adatto alle circostanze, che sono poi i singoli allievi.
Con questa consapevolezza e con la certezza che il vostro contributo sarà prezioso per la costruzione del nuovo curricolo scolastico di scienze, attendo con ansia i risultati di questa giornata di lavoro, pronta con tutti voi a riprendere quella collaborazione che mai è stata interrotta per l’innovazione della scuola italiana.”