Alcuni
animali possono morire in condizioni favorevoli alla loro fossilizzazione:
il loro corpo può essere ricoperto da sedimenti; minerali in sospensione
o in soluzione nelle acque circolanti, possono penetrare nel loro
scheletro; i sedimenti incoerenti divengono roccia e l'animale vi rimane
incluso.
Durante il suo viaggio, Darwin
aveva potuto osservare i resti di gliptodonte, straordinariamente simili
agli armadilli attuali, anche se chiaramente appartenenti a una specie
diversa e l'osservazione del Megatherium, così somigliante sul piano
anatomico ai bradipi, ma così diverso per l'habitat, poneva problemi
irrisolvibili attraverso il modello di atti creativi separati.

Il diplodocus, uno dei più grandi animali mai esistiti

Cranio di Homotherium, la tigre dai denti a sciabola |
Eurypterus
remipes,
da La terra
prima del diluvio, Figuier, Milano, Treves, 1884
Pterodon, un creodonte i cui resti sono stati rinvenuti in
depositi egiziani, incontra il grosso Arsinoitherium, animale
molto simile agli elefanti (ricostruzione di Charles Knight del
American Museum of Natural History)
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