L'Ecologia a scuola: una proposta di percorso ambientale


Inquinamento acustico

Il suono è definito come una variazione della pressione che si propaga in un mezzo elastico (gas, liquido o solido) fino a stimolare il senso dell’udito. La sensibilità dell’orecchio umano copre una vasta gamma di intensità sonora (da 0 a 120 decibel) e di frequenza (tra150 e 4000 Hertz); quest’ultima è responsabile dei toni alti o bassi.
Quando il suono determina una sensazione acustica sgradevole è definito rumore.


Per saperne di pił: Il suono e il rumore


La percezione del suono dipende sia dall’intensità che dalla frequenza. Infatti, un jet che produce un suono di 100 dB di intensità viene avvertito come più rumoroso di un aereo ad elica che ha la stessa intensità ma frequenza minore. Il rumore può provocare danni all’organismo più o meno gravi.
Apparato uditivo
Un rumore improvviso di oltre 140 dB può causare la lesione del timpano mentre lesioni all’orecchio interno si verificano con valori di85-90 dB per 8 ore al giorno e per diversi anni. Per valori superiori a 100 dB si hanno conseguenze su:
  • aumento del ritmo e del volume respiratorio
  • diminuzione del ritmo e della gittata cardiaca
  • stati di ansia
  • rallentamento della digestione
  • aumento della stanchezza
 
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P. Ruggieri