L'Ecologia a scuola: una proposta di percorso ambientale


Il controllo dell'inquinamento

Ci sono alcune sostanze inquinanti che per essere rimosse richiedono costi insostenibili e altre per le quali non esistono tecnologie economiche e nello stesso tempo affidabili. Queste sostanze, infatti, sono presenti in piccole quantità ma su vaste estensioni per cui risultano difficilmente controllabili come per esempio fertilizzanti, diserbanti, disinfettanti, detersivi, solventi clorurati e altre. Per queste, l’OECD( Organisation for Economic Cooperation and Development) ricorre ad una strategia a barriere multiple che agisce nei tre momenti fondamentali della vita di un prodotto o di una sostanza: alla produzione, al momento dell’uso e allo smaltimento. Nel caso dei detersivi e dei prodotti con contenuto di DDT il controllo alla produzione serve per evitare di immettere nell’ambiente sostanze dannose che una volta disperse sarebbe troppo difficile, oltre che costoso, recuperare. Ancora prima della produzione interviene la VIA (Valutazione dell’Impatto Ambientale) che rappresenta un efficace strumento di prevenzione.
Il miglior modo per salvaguardare l’ambiente e ridurre l’inquinamento è quello di produrre in una ottica nuova riprogettando i sistemi di produzione per limitare al minimo le emissioni di inquinanti e realizzando prodotti e beni per i quali siano previsti sin all’inizio sistemi sicuri di smaltimento, di recupero o di riciclaggio.

 
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P. Ruggieri