Insegnare scienze motivando alla scoperta

da un intervento per la formazione dei docenti on-line "INDIRE"2002 di Marcella Jacono e Clementina Todaro

Manca la motivazione ad apprendere le scienze oppure si ha timore delle scienze, viste come discipline codificate e difficili e quindi lontane dal proprio dominio di comprensione ? Fino ai 12-13 anni il bisogno esplorativo è grande, ed ognuno costruisce delle risposte personali sui problemi della conoscenza della natura: tali precognizioni, rappresentazioni mentali , ( talora misconoscenze ) sono tanto più forti quanto ognuno se le è costruito da solo . Insegnare scienze motivando alla scoperta , all'osservazione, alla ricerca vuol dire partire proprio dal libero racconto delle proprie preconoscenze, in ambiente libero e non valutativo. Prima di affrontare un argomento si fanno alcune domande mirate al brain stormung ( tempesta del cervello ) per portare gli alunni a fare libere associazioni ; queste porteranno ad avere un'immagine delle preconoscenze degli alunni.Queste saranno il punto di partenza del percorso didattico: bisognerà problematizzare, metterle in discussioni, provando se sono vere o false...

Insegnare scienze motivando alla scoperta significa costruire un ambiente educativo in cui il bambino, il ragazzo,il giovane,si sforzano di apprendere perché la cosa riesce loro appagante  in sé e divertente , e non perché qualcuno gli ha promesso qualcosa. La  motivazione intrinseca rappresenta una condizione favorevole all'apprendimento.

La testimonianza di Darwin sul potere della motivazione intrinseca merita di essere citata :

    Se un bambino persegue tenacemente un obiettivo , sia pure un pò  fatuo, non è opportuno distoglierlo da esso in considerazione della scarsa utilità futura del suo impegno. Potrà servirgli, se non altro, a diventare perseverante  

 L'identificazione con gli adulti rappresenta un altro fattore che promuove la motivazione.

Gli studenti nell’esplorazione di nuove conoscenze, penso,  in particolare,al contesto che si crea quando si svolge attività sul campo(utilizzo del metodo osservativo-comparativo, peculiare delle Scienze Naturali)  per lo studio in campagna dei fenomeni naturali, facilmente si identificano col docente che li guida. I bambini, i ragazzi,  poi,  a contatto con l'ambiente naturale o seminaturale, quale può essere un bosco, un prato , o il giardino della scuola si abbandonano, a seconda del contesto , ad emozioni piacevoli e/ o a sfide e  le emozioni rappresentano un altro fattore per la motivazione all’apprendimento.

Occorre tener presente infine che  la motivazione non può essere generica,in quanto le motivazioni non sono identiche per tutti gli studenti , nel senso che essi sono motivati ad apprendere quando si trovano ad affrontare un problema per il quale possiedono già qualche talento(la teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner).

 

Rispetto all'ambito delle conoscenze del progetto di ricerca ,scelto un percorso, quali potrebbero essere "le motivazioni intrinseche" per l'apprendimento? Ovvero nelle classi  con quali strategie, strumenti, ecc, pensate di motivare i bambini e i ragazzi ad apprendere ?  

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