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Alla
speciazione geografica si aggiunge in natura un vasto assortimento di altri
meccanismi tra cui importantissimo è, ad esempio, la poliplodia, cioè un aumento del numero di cromosomi dovuta alla
loro mancata divisione durante la meiosi per cui si giunge ad avere
gameti con alcuni cromosomi doppi. Questo fa sì che gli ibridi, derivati
dall’incrocio tra poliploidi, siano incapaci di svilupparsi normalmente o, se
lo sviluppo avviene, di riprodursi.
La
poliplodia può portare a nuove specie anche mediante la moltiplicazione di
cromosomi nelle cellule di ibridi di due specie già esistenti. Solitamente, gli
ibridi di molte specie vegetali sono sterili, anche quando hanno lo stesso
numero di cromosomi e la loro crescita non incontra ostacoli fino al periodo
della fioritura. La causa della sterilità risiede nell’incompatibilità fra
cromosomi parentali durante la formazione delle cellule germinali. All’ibrido,
per divenire fertile, non rimarrà altro che raddoppiare il numero di cromosomi.
L’ibrido, divenuto poliploide, potrà incrociarsi con altri ibridi dello
stesso tipo, ma non con i genitori diploidi da cui è derivato.
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Il panda gigante si è evoluto dall'orso a causa di un riarrangiamento dei cromosomi:sembra che molti dei cromosomi del panda si siano formati per fusione di alcuni cromosomi presenti nell'orso bruno |
