Un X-File al CNR Sconcertante scoperta: Mario Tozzi è il clone di Fox Mulder !!  Torna
 Roma, martedì 1 aprile 2003. La città si sveglia con una notizia agghiacciante: dopo la piccola Eva un secondo clone umano è stato scoperto dai ricercatori del CNR.Proprio così: "scoperto" è la parola giusta. Il clone infatti viveva tra gli umani già da diversi anni, celato nei panni di un giovane ricercatore esuberante ed ottimista. Ricercatore di cosa? Ma di catastrofi cosmiche, naturalmente. No, non si tratta di Fox Mulder, ma del suo clone italiano: Mario Tozzi.  Ecco le foto dei cloni a confronto, senza trucco e senza inganno: stessa fronte, stessi occhi, stesso naso, stessa bocca! Unica differenza tra i due la serietà cronica del viso di Mulder contro il sorriso perenne sul volto di Tozzi. Composto ed elegante l'uno, scapigliato e trasandato l'altro, entrambi difendono il pianeta dalle peggiori catastrofi e tentano di metterci in guardia dall'imminente estinzione del genere umano. Ma se da un lato c'è Mulder che indaga nell'ombra con cupo pessimismo, dall'altro abbiamo Tozzi che passeggia, vola e naviga con entusiamo nelle peggiori disgrazie possibili e futuribili. Tozzi è in un certo senso la versione "gaia" di Mulder. Questa natura uguale ed opposta è la chiave della dualità di quest'unico essere biclonato. Uno dei due però è riuscito male. Non sappiamo ancora quale. L'unica cosa certa e prevedibile è che l'esemplare più estroverso è quello italiano.Se non avevate mai notato la somiglianza è solo perché non avete mai visto sorridere Fox Mulder... ne d'altra parte avete mai visto serio e pensieroso Mario Tozzi, nemmeno in mezzo alle peggiori calamità! |
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